Il Lardo di Colonnata
Il lardo di Colonnata viene prodotto a Colonnata, un piccolo borgo di origini antichissime situato in provincia di Massa Carrara, proprio nel cuore delle cave di marmo delle Alpi Apuane.
Un tempo associato al “pasto del cavatore” e considerato un companatico povero, oggi riveste un ruolo importante nella nostra dieta ed è a tutti gli effetti un prodotto nobile che si è conquistato nel tempo anche la rinomata denominazione IGP, attiva dal 2003.
La procedura adottata nella preparazione del lardo di Colonnata richiede dei passaggi fondamentali ed è in parte segreta, tramandata di generazione in generazione.
La stagionatura del lardo avviene in grotte umide, dura da 6 a 10 mesi ma può protrarsi anche oltre.
Si tratta di un metodo antico completamente naturale poiché il lardo viene riposto in conche di marmo di Colonnata, precedentemente strofinate con aglio fresco ed altri aromi, la cui porosità garantisce una maturazione ottimale. Le conche sono infine ricoperte da una lastra di marmo.
Prima di essere riposto a strati nelle conche, il taglio di grasso di maiale viene massaggiato con sale marino naturale, pepe nero macinato, rosmarino e aglio fresco spezzettato; per impreziosirlo ulteriormente viene anche usato un mix segreto di spezie.
La perfetta adesione del lardo alle pareti di marmo delle conche ed il contatto diretto con il sale creano una singolare salamoia che conserva e allo stesso tempo “cuoce” il lardo, infondendogli profumi, aromi e sapori unici.
Il risultato? Un prodotto delicato e profumato, squisito ed insuperabile, che non deve mai mancare sulla tua tavola.
PIATTI A BASE DI LARDO DI COLONNATA
Come gustare al meglio il delizioso lardo di Colonnata?
Un test infallibile che decreta la bontà del lardo IGP, la prova del nove della sua qualità:
Taglia una fettina sottile di lardo, dopo aver separato con cura la cotenna, e gustala sopra una fetta di pane caldo leggermente tostato e il lardo si scioglierà o su una fetta di pane rustico, crea a modo tuo una sfiziosa bruschetta. Così al naturale il lardo sprigiona tutta la sua fragranza e unicità di sapori. Sentirai che delizia!
Naturalmente il lardo si utilizza sempre nelle tradizionali preparazioni di cucina, dai soffritti agli insaporimenti vari fino alla lardellatura di cacciagione.
Una ricetta prelibata, i “Gamberoni al Lardo di Colonnata”, prevede l’abbinamento del Lardo di Colonnata ai gamberoni freschi, una vera prelibatezza.
Per quanto riguarda gli abbinamenti ai vini, il lardo di Colonnata si sposa benissimo con vini rossi corposi e decisi, tra i quali il Belmesseri Rosso Tafuri IGT e con i bianchi frizzanti, tra i quali spicca la Colombiera Vermentino DOC Celsus.
I MOLTEPLICI BENEFICI DEL LARDO DI COLONNATA
Innanzitutto sfatiamo un falso mito, cioè che il lardo in generale sia un alimento controindicato nelle diete per perdere peso.
Il nostro corpo ha bisogno di grassi: tagliandoli drasticamente dalla nostra alimentazione mettiamo a dura prova il nostro l’organismo che deve così imparare a produrseli e a conservarli. Con l’introduzione nella dieta quotidiana di una giusta dose di grassi, l’organismo può utilizzare questi ultimi per espletare le sue funzioni strutturali e metaboliche e quindi “bruciarli” e conseguentemente aumentare il nostro metabolismo.
In particolare, la ricerca scientifica attesta che il lardo di Colonnata apporta nutrienti fondamentali necessari alla regolazione ormonale, alla comunicazione tra le cellule e alla corretta funzione del cervello, del sistema riproduttivo e di quello immunitario.
Il Lardo di Colonnata vanta 3 componenti fondamentali:
- acidi grassi essenziali omega 3 e omega 6
- spezie ed aromi naturali esclusivi
- nutrienti unici che aiutano il tuo metabolismo
Infine il lardo di Colonnata è un prodotto nobile per eccellenza, semplicemente divino, un prodotto sublime da gustare anche nella sua declinazione cremosa.